· 

APARIGRAHA

L’ultimo yama è APARIGRAHA = NON ATTACCAMENTO. In questo caso ci si concentra sulla possessività. Utilizzare ciò che si ha in ogni momento e godendo di tutto ciò che la vita ci offre senza attaccamento. Il voler accumulare sempre nuovi oggetti fa vivere molte persone con continua tensione, sviluppando ansia e timore di perderli.  Siamo abituati ed indotti ad avere tutto e subito, e quindi a riempirci di oggetti superflui che spesso una volta acquistati nemmeno utilizziamo. Pensiamo di essere apprezzati in base a quanto possediamo a livello materiale. Quando però tutte quelle possibilità materiali vengono meno, siamo persi. In questo momento ci viene richiesto di rimanere a casa e di seguire delle regole più rigide, per il bene comune. E quindi all’improvviso ci sentiamo smarriti. Cerchiamo invece di vedere questo periodo come un’opportunità per riscoprire noi stessi.

 

Lo yogi cerca di accrescere la ricchezza interiore che dà pace, benessere e gioia.  APARIGRAHA è praticare libertà dall’attaccamento.

 

 

Om Tat Sat.

Cinzia.

 

 

Scrivi commento

Commenti: 0