Hari Om.
Per una buona pratica bisogna tenere conto di diversi aspetti, ecco quindi i consigli da seguire:
a. RESPIRAZIONE: siamo convinti di respirare in maniera corretta, ma non è così. A causa anche della vita frenetica che conducevamo, spesso la respirazione é affannosa, corta e toracica. Una buona respirazione, invece, é quella addominale, con una fase di espiro più lunga di quella di inspiro e con il respiro che passa solo attraverso le narici (eccetto per alcune pratiche specifiche di pranayama)
b. CONSAPEVOLEZZA: mentre si pratica, bisogna avere la consapevolezza del proprio corpo e del proprio respiro. Accettate qualsiasi pensiero o emozione che si presenta spontaneamente.
c. DESTRA/SINISTRA: praticando asana, si inizia sempre dal lato destro e poi si passa a quello sinistro.
d. RILASSAMENTO: shavasana, da praticare soprattutto al termine della pratica dopo aver stimolato energia
e. ORARIO: il momento migliore in qui praticare é il mattino presto prima del sorgere del sole BRAHMAMUHURTA. Questo perché l'atmosfera é più pura e tranquilla e la mente é libera da impressioni e vuota di pensieri che si accumulano durante la giornata
f. LUOGO: l'ideale é scegliere un luogo che sia ben areato e lontano dai mobili
g. INDUMENTI: tappettino per isolare il corpo dalla terra. indossare vestiti larghi, leggeri e non sintetici . Meglio non indossare gli occhiali, l'orologio ed i gioielli.
h. INTESTINO e STOMACO: svuotamento prima della pratica. Bisogna praticare con intestino e stomaco vuoti.
i. DIETA: cibo naturale e con moderazione. Riempire lo stomaco per metà di cibo, un quarto di acqua, lasciando un altro quarto vuoto.
Om Tat Sat
Cinzia.