Hari Om.
Oggi ho deciso di iniziare a dare maggiore "vita" al mio angolo di pace. La mia vecchia camera da letto, trasformata in luogo per la pratica di yoga.
Durante un viaggio di qualche hanno fa, avevo acquistato delle stampe fatte a mano da un artista locale. Non le avevo ancora appese, aspettavo il momento ed il luogo giusto.
Oggi ho avuto l'idea di portarli nella mia "sala" yoga aggiungendo anche le bandierine acquistate durante il mio viaggio in Nepal.
Sono le tipiche bandiere di preghiera tibetane che in Nepal si vedono un pò ovunque.
Recitano il mantra: OM MANI PADME HUM. Il suo significato è fortemente simbolico al di là della sua traduzione letterale ed é raccomandato in tutte le situazioni di pericolo o di sofferenza.
Om collegato al Buddha Ratnasambhava, che protegge dall'orgoglio quindi dal destino dei deva (divinità che scelsero il vero);
Ma collegato al Buddha Amoghasiddhi, che protegge dalla gelosia, quindi dal destino degli asura (nel vedismo sono una classe particolare di dei che scelsero il falso);
Ni collegato al Buddha Sakyamuni (o Buddha eterno), che protegge dall'ignoranza, quindi dal destino degli uomini;
Pad collegato al Buddha Vairocana, che protegge dall'ottusità e dall'oscurità mentale, quindi dal destino degli animali;
Me collegato al Buddha Amitabha, che protegge dall'avidità e quindi dal destino dei preta;
Hum collegato al Buddha Aksobhya, che protegge dall'ira e dall'odio, quindi dal destino infernale.
Om Tat Sat
Cinzia.