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ULTIME DALLA PLASTICA

PS = POLISTIROLO O POLISTIRENE
Conosciamo le fastidiose palline che si diffondono quando lo rompiamo e che ci ritroviamo in giro per giorni.
Ma forse non tutti sanno che in forma più compatta se ne ricavano custodie per CD e DVD, posate e rasoi.
Non è facilmente riciclabile e anche lui surriscaldato rilascia sostanze cancerogene.

 

07 OTHER
Plastica è plastica, ma non si sa bene di che tipo... Di sicuro al suo interno si trova policarbonato che è il responsabile del rilascio del famoso BPA (Bisfenolo) che non può assolutamente venire a contatto con i cibi.
Non si sa neanche bene se sia da mettere nell'indifferenziata o nella plastica... Quindi nel dubbio, meglio non acquistarla.

 

E infine il solo simbolo di materiale riciclabile. La confezione è riciclabile o fatto da materiale riciclato ma, se non è accompagnato da nessun numero, non garantisce la possibilità di recupero dell'oggetto su cui si trova...
Si trova quasi sempre accompagnato da altre indicazioni quindi adesso che le abbiamo tutte, sappiamo come comportarci.

 

Adesso abbiamo più informazioni sulla plastica e quindi sappiamo cosa fare. Ovviamente, come ho già accennato in altre occasioni, bisogna inizare un passo alla volta e non è mai semplice. Infatti chi pensasse alle confezioni in tetrapak deve sapere che in realtà non sempre viene riciclato e dipende dai comuni. Il tetrapak infatti é composto da carta, alluminio e plastica. Ma la stesse lavorazione di separazione degli elementi comporta una spesa maggiore. E quindi? Quello che io faccio è cercare di acquistare prodotti con confezioni in vetro, che poi utilizzo per conservazione, oppure alcuni prodotti con confezioni di bioplastica o al limite plastica "tradizionale", ma stando attenta ai simboli ed ai numeri. Ci vuole tempo per imparare ed anche tempo per scegliere, ma solo così la nostra spesa diventerà davvero consapevole!!!

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