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DISCIPLINA o AUTODISCIPLINA?

Si è disciplinati quando si seguono delle regole, una routine ma essendo motivati da un insegnante, un maestro. Quindi siamo certamente disciplinati ma solo perché motivati da qualcuno che ci guida nel cammino.

L’autodisciplina, invece, è qualcosa di più. Infatti è sempre un seguire le regole, una routine ma auto motivandosi. E questo è l’aspetto più difficile. Durante questo secondo lockdown, personalmente sto facendo più fatica a darmi autodisciplina anche nelle piccole cose, come ad esempio vestirsi la mattina pur lavorando da casa. Mangiare meno e non farsi tentare dal frigorifero. Fare dell’esercizio prima di iniziare la giornata lavorativa. Mantenere la mia pratica personale di yoga tutti i giorni (sadhana). Eppure sono queste piccole cose che ci permettono di mantenere la nostra centratura e consapevolezza, soprattutto in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo.

Come quindi riuscire a mantenere l’autodisciplina? Seguendo questi suggerimenti:

    1.       Rimuovere le tentazioni

    2.       Non aspettare il giusto stato d’animo : il nostro cervello non è stato creato per la produttività, ma piuttosto per una  gratificazione immediata. Quindi non aspettare il momento giusto, fallo e basta: come? Adottando la regola dei tre secondi. Quando hai qualcosa da fare, non pensarci. Conta fino a tre e poi fallo.

    3.       Stabilisci degli obbiettivi raggiungibili. Se conosci esattamente tutti i passaggi per raggiungere il tuo obbiettivo, il tuo obbiettivo è poco rilevante. Un buon obbiettivo è un qualcosa di raggiungibile, che non è troppo semplice, altrimenti sprecheresti il tuo potenziale. Bisogna poi stabilire anche una scadenza, in modo tale che l’obbiettivo sia efficace.

    4.       Pensa a lungo termine. “Il miglior modo per predire il futuro è crearlo” Abraham Lincoln

Se qualcosa non ci piace, invece che lamentarsi bisogna lavorarci per cambiarlo.

Queste domanda ti aiuterà: Cosa stai facendo per migliorare la tua vita in questo momento?

    5.       Crea una routine progressivamente produttiva. Non si può cambiare tutto in una notte. Bisogna incominciare con piccoli passi, per far sì che il cambiamento sia duraturo ed efficace.

    6.       Scrivere un diario in cui scrivere  tre cose negative e tre cose positive, che sono capitate nell’arco della giornata. Vedrai che non sarà così semplice trovare le tre cose positive. Ma se ti abituerai a farlo, col tempo vedrai prima le cose positive e dopo quelle negative.

 

Come poter seguire e attuare quanto detto finora? Seguendo la regola del 21/90:

 

servono 21 giorni per creare un’abitudine, 66 giorni per radicare in noi questa abitudine, 90 giorni per creare uno stile di vita.

E’ dura? Funziona? Sicuramente, ma il segreto è fare un piccolo passo ogni giorno.

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